“150 anni dopo. Come ripartire dai giovani per il futuro di una città e del Paese”. Questo è il tema dell’iniziativa, patrocinata dal Ministero della Gioventù, che si svolgerà all’Auditorium VARRONE il prossimo 26 ottobre, alle ore 17.00. Per confrontarsi su questa tematica parteciperanno esponenti del mondo dell’economia e delle istituzioni locali e nazionali tra cui l’On. Gianfranco FINI (Presidente della Camera dei Deputati), Alessandro Profumo (Appeal Strategy and Finance Chairman), Alessandro FUSACCHIA (Presidente del RENA), Fiorenza MURSIA (Membro Comitato dei garanti per i festeggiamenti dei 150 anni dell'Unità d'Italia) e Paolo GALIMBERTI (Presidente nazionale dei giovani di Confcommercio). Il tutto nasce dalla sinergia dei Giovani Imprenditori di Confindustria Rieti con l’Istituzione Formativa della Provincia di Rieti. Le due realtà hanno iniziato da marzo a cooperare per importanti progetti stilando un protocollo d’intesa. << Questa sinergia tra Confindustria giovani ed Istituzione Formativa - ha dichiarato Claudia CHIARINELLI, Presidente dei Giovani di Confindustria Rieti - è nata dall’idea e dall’impegno di una nostra associata, Margherita D’INNELLA CAPANO, che grazie alla sua forte militanza associativa ed alla conoscenza dell’attenzione che l’Istituzione Formativa riserva ai giovani, ha messo in contatto le nostre rispettive realtà dando vita ad un protocollo d’intesa.
Margherita ha intuito subito l’importanza di fondere le due realtà in quanto entrambe convinte che solo tramite un’adeguata formazione si possono raggiungere le competenze per rendere sempre più competitive le nostre imprese, sono certa che si potranno fare grandi cose insieme, sia per il movimento che per il nostro amatissimo territorio. L’evento di mercoledì è il primo risultato di questo matrimonio >>. << I giovani sono in difficoltà non solo per la crescita stagnante, ma a causa di fattori istituzionali che li colpiscono particolarmente - ha proseguito Federico FIORAVANTI, Presidente dell’Istituzione Formativa Rieti - siamo convinti che tra gli strumenti indispensabili per superare tale difficoltà vi debba essere una istruzione di qualità ed un sistema evoluto di formazione professionale, sottoposto a una continua valutazione di efficacia. Siamo altresì convinti che il Made in Italy non è debole e richiede oggi più che mai una fusione tra vecchie e nuove professionalità; nel contempo c’è bisogno di scuole tecniche che invoglino famiglie e giovani in formazione ad apprendere il meglio della cultura manifatturiera italiana. E’ con questo spirito che riteniamo strategico il rapporto con le forze produttive e particolarmente con coloro che saranno gli imprenditori di domani >>. << Ringrazio fortemente tutto il gruppo che rappresento - ha concluso la CHIARINELLI - in particolare Daniele IACOBONI, il nostro giovane associato che si è speso in prima persona per avere a Rieti ospiti di tale livello, e Federico FIORAVANTI, il Presidente dell’Istituzione Formativa, per aver accolto senza indugi questa sfida a favore del territorio. Confindustria Giovani è un movimento di persone che opera per creare opportunità professionali e visibilità dei rispettivi territori, e noi di Rieti contiamo di farlo fino in fondo, e lo faremo, grazie anche al supporto del Presidente Gianfranco CASTELLI che mai ha fatto mancare il suo sostegno alle nostre iniziative >>. Tra i sostenitori dell'iniziativa: Fondazione VARRONE, Sabina Universitas, Banca Credito Cooperativo di Roma, Tecno Sistemi e Previndustria.