Attivare un confronto continuo tra la Provincia di Perugia e il Consorzio SMAI affinché, attraverso la formazione professionale, il settore della lavorazione del legno possa caratterizzarsi come eccellenza del comprensorio dell’Alto Tevere e contribuire al rilancio dell’economia locale. Le difficoltà che stanno attraversando gli artigiani di Città di Castello sono state al centro dell’incontro svoltosi tra il Presidente del Consorzio SMAI, Graziano MARINELLI, ed il Vice Presidente della Provincia di Perugia, Aviano ROSSI, in occasione di una sua visita alla 40^ edizione della “Mostra del Mobile in Stile”, in programma fino a domenica prossima presso il Centro Servizi di Cerbara. Presenti anche numerosi artigiani del Consorzio, che attualmente ne raggruppa più di 50, desiderosi di un confronto con l'Amministrazione provinciale per capire quali strategie mettere in campo per lasciarsi alle spalle una crisi che sta mettendo a dura prova le loro botteghe, spesso a conduzione familiare. ROSSI, nello spiegare la nuova strategia dell’Ente sul fronte delle politiche del lavoro e della formazione professionale, ha sottolineato che attraverso il nuovo progetto “Provincia Life” presentato lo scorso mese di ottobre << … si rinnova l’attenzione riservata da sempre al mondo delle imprese migliorando però prestazioni e servizi nell’ottica di realizzare una sinergia capace di facilitare e sostenere le attività, con la consapevolezza che senza sostenere la produzione sarà difficile produrre occupazione - ha dichiarato il Vice Presidente.
Il lavoro nel suo complesso sarà indirizzato all’individuazione di quelle produzioni dagli elevati standard qualitativi e con uno stretto legame con il territorio, valorizzarle e qualificarle attraverso la formazione professionale per aumentarne l’attrattività sul mercato e aprire anche un canale diretto con quei Paesi europei che considerano il prodotto italiano come un oggetto di desiderio e per l’Alto Tevere che già vanta una storica tradizione nella lavorazione del legno in generale, occorre innanzitutto costruire insieme un percorso partendo proprio delle esigenze dei produttori >>. La sinergia a più livelli con le istituzioni è stata accolta favorevolmente dal Presidente MARINELLI il quale, a nome degli stessi artigiani, ha esposto le numerose problematiche affrontate giornalmente dagli stessi a causa della congiuntura economica. << L’unione di molte piccole realtà artigiane in un Consorzio ci permette di raggiungere risultati che da soli oggi non sono nemmeno pensabile - ha concluso MARINELLI - l’aspetto su cui dobbiamo sicuramente puntare è quello della valorizzazione dei nostri prodotti da sempre contraddistinti da elevati standard qualitativi >>. E la mostra, come spiegato dallo stesso, costituisce un’ottima vetrina per presentare al pubblico una lunga tradizione mobiliera che, però, non tralascia le nuove tendenze e soprattutto l’innovazione.