Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota del Circolo cittadino del Partito Democratico di Fara in Sabina:
<< Il Sindaco BASILICATA (nella foto) ha recentemente paventato la possibilità, anzi la necessità di un aumento dell’IMU e dell’IRPEF, nascondendosi dietro la riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato, che vedono un taglio di ben 700.000 euro. Quello che BASILICATA non dice ai cittadini di Fara in Sabina è che quando il Partito Democratico e il centrosinistra denunciarono questo scempio perpetrato ai danni delle autonomie locali da BERLUSCONI e TREMONTI, che il Sindaco e la maggioranza che lo sostiene hanno contribuito a mandare al Governo, da parte sua ci fu un assoluto silenzio. Di più: il Sindaco BASILICATA ci invitò, bontà sua, a fare economie e a risparmiare. Oggi vogliamo ricordare al Sindaco BASILICATA i suoi stessi consigli e lo invitiamo a risparmiare evitando l’assegnazione di incarichi esterni e valorizzando le risorse presenti nell’organico comunale. Ci chiediamo ad esempio se il Sindaco BASILICATA ritenga sia proprio necessario spendere soldi per un servizio comunicazione a fronte di una maggiore tassazione, o se il servizio sia indispensabile al punto di dover affondare le mani nelle tasche spesso già vuote dei suoi concittadini pur di garantirlo. E avvertiamo il Sindaco che Fara in Sabina subirà anche i colpi di mannaia che la Giunta POLVERINI ha fatto cadere sul suo distretto socio-sanitario, con tagli di quasi il 30%. La stessa Giunta regionale che, anch’essa fortemente sostenuta dal Sindaco e dalla maggioranza che lo sostiene, è la più cara d’Italia e sperpera risorse introducendo i vitalizi per tutti gli assessori esterni.
A fronte di questo BASILICATA dichiara di volere potenziare i Vigili Urbani con l'assunzione di tre stagionali, ma anche in questo caso sorvola sul fatto che lo scorso anno ce ne fossero due e che nel frattempo, essendo andato in pensione un vigile, il servizio offerto sia inferiore. Invitiamo dunque il Sindaco a lavorare affinché i cittadini di Fara in Sabina, che vedono le loro finanze già messe a dura prova, possano contare sul fatto che l’IRPEF rimarrà invariata e che l’IMU possa essere applicata alla quota minima prevista >>.