L’Associazione Farro di Monteleone di Spoleto, che raccoglie i maggiori produttori locali, parteciperà ad Anuga Fine Food, la principale fiera biennale del settore alimentare al mondo, che si svolgerà in Germania, a Colonia, dal 5 al 9 ottobre. L’Associazione nasce dalla volontà dei produttori di farro di Monteleone di unirsi per promuovere ed esportare il proprio prodotto nel mondo, vantando un cereale eccellente e di origine antichissima, menzionato persino nell’Eneide, dove Enea e i suoi compagni pasteggiavano usando come piatti, focacce di farro chiamate “adorea liba”. Il farro di Monteleone di Spoleto, secondo le ricerche condotte presso il Dipartimento di Biologia Applicata dell’Università degli Studi di Perugia, è nato grazie ad un processo selettivo localizzato, operato congiuntamente dall’uomo e dall’ambiente. Proprio questo particolare legame con il luogo di produzione ha permesso il riconoscimento del marchio DOP (per la prima e, finora, unica volta per un farro) da parte della Comunità Europea. Il farro di Monteleone, commercializzato a marchio ADOR, ha delle caratteristiche specifiche che lo differenziano da tutti gli altri prodotti simili: cuoce in tempi relativamente brevi, non necessita di ammollo preventivo, contiene il 7% di fibra ma non ha un gusto sgradevole, ha un basso apporto calorico (335 cal./100g) ed un alto contenuto proteico (15%).
Forte di queste caratteristiche, l’Associazione ha presentato ufficialmente alla FAO la richiesta di inserimento del proprio farro nella lista del “patrimonio alimentare dell’umanità” che verrà proposta in occasione dell’Expo 2015 di Milano. Anuga Fine Food non è solo il maggiore evento fieristico alimentare al mondo, ma anche una finestra aperta sui nuovi mercati e prodotti, per far incontrare domanda e offerta su uno spazio espositivo di 284.000 metri quadrati. In questo eccezionale contesto si inserirà l’Associazione Farro di Monteleone, promuovendo il proprio prodotto all’interno del padiglione dedicato all’Italia, nello stand Umbria con il coordinamento della Promexport Umbria S.r.l. (soggetto promosso dalla CNA a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese regionali) e grazie al supporto e al contributo della Regione dell’Umbria nell’ambito del PSR - Piano di Sviluppo Rurale per l’Umbria 2007/2013.