Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Andrea CECILIA (nella foto), Assessore comunale all’Urbanistica:
<< Fino ad ora la città di Rieti è cresciuta senza alcuna programmazione, in assenza di un piano di sviluppo e di una coerente pianificazione su opere pubbliche e assetto del territorio. Il piano strategico “Diventiamo città”, disegnato sui Programmi pluriennali di attuazione del Piano Regolatore Generale, consentirà all’Amministrazione comunale di concretizzare una serie di obiettivi strategici (individuati nel programma di mandato della Giunta PETRANGELI), indispensabili per avviare un concreto e sostenibile sviluppo economico del territorio. Il PRG, anche con le sue eventuali varianti puntuali, quale garanzia di legalità, trasparenza e immediata cantierabilità degli interventi, sarà il punto di partenza per disegnare il nuovo sviluppo e per avviare un’azione tempestiva di contrasto alla crisi economica che affligge i territori. Su tale strumento il PPA (Programma Pluriennale di Attuazione) sarà trasformato in un vero e proprio “Piano del Sindaco” costruito con il contributo di tutte le forze di maggioranza.
Nel nuovo PPA sarà prevista l’immediata attivazione di tutte le aree destinate a insediamenti produttivi, ovunque situate sul territorio comunale, e il potenziamento dei collegamenti con le realtà vicine. Il processo di integrazione con Terni diverrà centrale nelle politiche di sviluppo, anche nella prospettiva europea; la prossima programmazione dei fondi strutturali 2014/2020, infatti, introduce la dimensione delle "regioni funzionali", favorendo il superamento dei confini amministrativi per le politiche di sviluppo e valorizzando piuttosto la dimensione del progetto di sviluppo condiviso per aree vaste. Il rinnovamento urbano, messo in campo con il progetto “Diventiamo Città”, interesserà tutti i quartieri esistenti e le frazioni. Sono previsti interventi mirati alla connessione del centro storico, attraverso le reti ciclopedonali, al parco del Velino e ai quartieri periferici. La riqualificazione delle aree ex industriali avverrà in una logica di integrazione con il contesto (soprattutto con il centro storico), consentendo una reciproca valorizzazione del sistema storico con vocazione turistica e del sistema urbano produttivo. Molti gli interventi programmati a sostegno del piano di pedonalizzazione e di valorizzazione del Centro che ne consentiranno la fruizione senza disagi per i cittadini e per i diversamente abili: nuovi parcheggi lungo tutto il perimetro; ponte pedonale di collegamento al quartiere dei Pozzi e sulle Chiuse della Bonifica; riqualificazione del sistema di Piazza MAZZINI-Stazione FS, quale importante collegamento al nuovo sviluppo delle Porrara e delle aree ex industriali; valorizzazione delle mura medievali a nord della città; potenziamento e miglioramento della viabilità urbana; valorizzazione degli accessi di Via Cintia, Via dei Flavi e Porta Romana. Sarà avviata anche la riqualificazione e la trasformazione dell’area sud (ex Mattatoio, zona annonaria, Lungo Velino, Fonte Cottorella) prevedendo l’insediamento di funzioni pubbliche e servizi in collegamento con il nuovo polo termale di Fonte Cottorella e con il nuovo Polo alberghiero >>.