Il cortile del Palazzo di Piazza Italia ha fatto da cornice ad un evento che ha allietato una sera di mezza estate nel cuore di Perugia. La presentazione di “Patria Locale”, ultima fatica di Maurizio TERZETTI e Luciano MORETTI, elegante cofanetto contenente tre tomi di raro interesse storico, antologico e iconografico, è stata l'occasione per riunire la comunità che per 153 anni si è riconosciuta nell'istituzione Provincia i cui rappresentanti erano eletti direttamente dai cittadini. Una sobria, ma intensa celebrazione con la Banda Nazionale Garibaldina di Mugnano, attiva dal 1924 nel piccolo borgo ricco di talenti, a intonare inni e canti risorgimentali che hanno fatto da contrappunto agli interventi dei relatori davanti a un folto pubblico composto da rappresentanti delle istituzioni militari e civili, da ex presidenti, assessori, consiglieri e dipendenti in pensione o in attività dell'Ente, da sindaci, rappresentanti della Regione Umbria e dalla gente comune.
Tutti, con calore, hanno voluto essere presenti a un appuntamento che segna il confine tra la vecchia e nuova Provincia << … i cui contorni - ha dichiarato Marco Vinicio GUASTICCHI (ultimo Presidente della Provincia elettiva) - non ancora definiti, sono soggetti ogni giorno a cambiamenti >>. La pubblicazione (nella foto), curata da “Futura Edizioni”, è stata finanziata per 20mila euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia per la quale ha preso la parola la Dr.ssa Fiammetta MARCHIONNI: << Le nostre scelte sono sempre soggette a un esame molto attento. La proposta della Provincia ci ha subito convinti perché, nel solco di precedenti esperienze, ci ha dato la possibilità di dare un contributo alla comunità nell'ambito della quale operiamo >>. Donatella PORZI, che negli ultimi cinque anni ha guidato l'Assessorato alla Cultura, ha invece sottolineato come la Provincia si sia trovata a vivere il suo periodo più difficile in termini di disponibilità economica. << Per far fronte a tutto ciò - ha spiegato - ci siamo attrezzati mettendo in campo finanziamenti europei, ma soprattutto fantasia e impegno >>. 1860/2014: due date fondamentali per la Provincia di Perugia in quanto ne segnano il lungo cammino, ripercorso in maniera efficace e originale dai due autori impegnati per due anni nella riuscita impresa. MORETTI in maniera brillante ha tracciato il percorso che ha portato alla pubblicazione evidenziando anche il divertimento che ha accompagnato i mesi di elaborazione dei tomi, soprattutto per quanto riguarda il secondo che è un album che documenta attraverso le immagini, accompagnate da corpose didascalie, il percorso della Provincia nei suoi 153 anni di vita. TERZETTI ha invece spiegato lo spirito con il quale la pubblicazione è stata concepita e realizzata: << Abbiamo deciso di proporre la storia della Provincia di Perugia in maniera narrativa, una sorta di cronaca degli eventi affiancando ai vari capitoli che fanno riferimento ai presidenti che si sono succeduti, una parte antologica dove, attraverso i documenti, sono gli stessi protagonisti a parlare >>. Infine GUASTICCHI, il cui padre presente all'incontro per anni è stato prima Segretario e poi Direttore generale, ha ricordato come sin da bambino abbia vissuto la Provincia come un punto di riferimento e, come poi, una volta alla guida dell'Ente, abbia sentito fino in fondo i sentimenti di una comunità vasta e complessa che proprio nella Provincia ha riconosciuto quel tratto di unione e quel senso di identità che solo una lunga storia comune può restituire. << Questa pubblicazione - ha concluso - non è la fine di una storia. E' soltanto la testimonianza di un cammino che ha dato un grande contributo alla modernità dell'Umbria, una regione che agli albori dell'Unità d'Italia era tra le più arretrate del Paese e che invece per molti aspetti, penso ad esempio alla battaglia vinta per la chiusura degli ospedali psichiatrici, è diventata all'avanguardia e punto di riferimento >>.