Sabato scorso una folta delegazione di autotrasportatori ha partecipato all’Assemblea indetta per l’elezione del nuovo Presidente di Confartigianato Trasporti Rieti e per discutere del programma del settore per il quadriennio 2015/2019. Nella prima parte dei lavori assembleari, il Direttore di Confartigianato, Maurizio ALUFFI, ha illustrato ai presenti le motivazioni che hanno portato a chiedere la nomina di un nuovo gruppo dirigente che sappia rilanciare la categoria. Il 2015 segnerà il rinnovo di tutti gli organismi dirigenti di Confartigianato, associazione più rappresentativa della Provincia ed era necessario che una categoria importante, ma in grande difficoltà, come l’autotrasporto, si dotasse di un gruppo di imprenditori che sappia farsi interprete delle esigenze degli autotrasportatori, fornendo loro un valido supporto sia nel fronte sindacale che dei servizi. Tiziana COLLETTI, Segretaria di Confartigianto Trasporti, che coordinava i lavori, ha raccolto le proposte dei nominativi per l’elezione del nuovo Consiglio direttivo e del Presidente che, una volta poste in votazione, sono state approvate all’unanimità.
L’Assemblea ha cosi proceduto a nominare Presidente di Confartigianato Trasporti Giuseppe RAUCO (nella foto), amministratore della società Autotrasporti Leonessa S.r.l., dal 1973 nel mondo del trasporto, 11 dipendenti, 60 anni, otto autoarticolati, sicuramente la realtà più importante nel comparto locale. RAUCO sarà affiancato dal Vice Presidente Andrea TAGLIACCICA, e da tre Consiglieri, Alberto MARCELLETTI, Massimiliano FORNITI e Sergio PAPI, rappresentativi di diverse aziende sia dal punto di vista dimensionale che per tipologia di lavoro. L’Assemblea ha poi ringraziato il Presidente uscente, Franco VITELLI, e la segretaria Tiziana COLLETTI, riconfermata, per il lavoro svolto in tutti questi anni a favore della categoria. Il neo Presidente, ha espresso gratitudine per la fiducia, confermando l’impegno a favore di una categoria che ha visto la riduzione del 50% delle commesse, dell’aumento del costo del lavoro, del lievitare dei costi relativi alle assicurazioni (+30%) e dei pedaggi autostradali. << Di questo passo - ha dichiarato RAUCO - molte aziende saranno costrette a chiudere. Senza dimenticare una insopportabile pressione fiscale unita ad un sistema sanzionatorio derivante da un Codice della Strada, certamente non favorevole all’autotrasporto. È necessario quindi costruire un’associazione capace di affacciarsi in modo forte ed autorevole al dialogo con le istituzioni, e che nello stesso tempo si proponga come sindacato per gli operatori di questo settore, per riprendere un ruolo attivo nelle proposte di riforma tese al miglior funzionamento delle nostre imprese >>. Soddisfazione è stata espressa dai presenti per il pronunciamento della Comunità Europea che ha reinserito l’autotrasporto tra i possibili beneficiari degli aiuti economici, per la riconferma del rimborso delle accise sul gasolio, sul credito d’imposta relativo ai premi assicurativi INAIL, sulle deduzioni forfettarie, sulla formazione e sugli “sconti” dei pedaggi autostradali.