Da ormai da 26 anni, il piccolo borgo del lago del Turano celebra il 1° maggio riproponendo una giornata affascinante e misteriosa che affonda le sue radici nella notte dei tempi. Infatti, il ritorno alla vita e la rinascita rappresentano l’allegoria del “Calendimaggio”, una festa tipica della tradizione contadina che è ancora fortemente radicata nel borgo, fra i più antichi della Valle del Turano. E così anche quest’anno, alle ore 11.30, tornerà puntuale il suggestivo rito: rigorosamente digiuni, gli abitanti...
Paganico Sabino (RI): Pro Loco - domenica 1° maggio - tutto pronto per la "Sagra dei Vertuti"
