di Gianfranco PARIS
Sono iscritto all'Albo dei pubblicisti dal 1968 e durante tutti questi anni ho conosciuto da vicino la problematica del settore. Questo Albo aveva lo scopo di regolamentare l'attività di tutti coloro che si dedicavano al giornalismo senza farlo con continuità professionale e per fornire ai giovani una palestra prima di avventurarsi nel giornalismo professionale. Ho pagato per tutti questi anni una quota di iscrizione e sostanzialmente non ne ho ricavato un bel nulla, per verità i primi anni ho usufruito di qualche facilitazione nei trasporti...